Messaggio 001
Comunicazione della Commissione - TRIS/(2025) 0999
Direttiva (UE) 2015/1535
Notifica: 2025/0195/PL
Notifica di un progetto di testo da parte di uno Stato membro
Notification – Notification – Notifzierung – Нотификация – Oznámení – Notifikation – Γνωστοποίηση – Notificación – Teavitamine – Ilmoitus – Obavijest – Bejelentés – Notifica – Pranešimas – Paziņojums – Notifika – Kennisgeving – Zawiadomienie – Notificação – Notificare – Oznámenie – Obvestilo – Anmälan – Fógra a thabhairt
Does not open the delays - N'ouvre pas de délai - Kein Fristbeginn - Не се предвижда период на прекъсване - Nezahajuje prodlení - Fristerne indledes ikke - Καμμία έναρξη προθεσμίας - No abre el plazo - Viivituste perioodi ei avata - Määräaika ei ala tästä - Ne otvara razdoblje kašnjenja - Nem nyitja meg a késéseket - Non fa decorrere la mora - Atidėjimai nepradedami - Atlikšanas laikposms nesākas - Ma jiftaħx il-perijodi ta’ dewmien - Geen termijnbegin - Nie otwiera opóźnień - Não inicia o prazo - Nu deschide perioadele de stagnare - Nezačína oneskorenia - Ne uvaja zamud - Inleder ingen frist - Ní osclaíonn sé na moilleanna
MSG: 20250999.IT
1. MSG 001 IND 2025 0195 PL IT 03-04-2025 PL NOTIF
2. Poland
3A. Ministerstwo Rozwoju i Technologii, Departament Obrotu Towarami Wrażliwymi i Bezpieczeństwa Technicznego,
Plac Trzech Krzyży 3/5, 00-507 Warszawa, tel.: (+48) 22 411 93 94, e-mail: notyfikacjaPL@mrit.gov.pl
3B. Departament Hodowli i Ochrony Roślin, Ministerstwo Rolnictwa i Rozwoju Wsi, Wspólna 30, 00-930 Warszawa,
tel. +48 22 623 10 17, fax: +48 22 623 17 81, e-mail: krzysztof.kielak@minrol.gov.pl, malgorzata.malec@minrol.gov.pl
4. 2025/0195/PL - C00A - Agricoltura, pesca e prodotti alimentari
5. Progetto di metodologia per la produzione integrata del lupino a foglia stretta, giallo e bianco.
6. Metodologia per la produzione integrata di vegetali.
7.
8. Introduzione
Disposizioni giuridiche applicabili alla produzione integrata (PI) e regole per la sua certificazione
Difesa integrata come base per la produzione integrata (PI)
La produzione integrata delle piante nella legislazione
Norme di certificazione
Requisiti climatici e del suolo e selezione del sito
Sito
Suolo
Coltura precorritrice
Selezione di varietà di lupini nella produzione integrata
Lavorazione del terreno pre-semina e semina
Coltivazione del terreno
Semina
Sistema sostenibile di fertilizzazione del lupino
Protezione integrata contro i parassiti
Controllo delle infestanti
Le specie di infestanti più importanti
Metodi agronomici di gestione delle infestanti
Metodi non chimici di controllo delle infestanti
Metodi chimici di controllo delle infestanti
Riduzione dei vettori di malattie
Le malattie più importanti
Metodi di monitoraggio dei vettori di malattie nella coltivazione del lupino
Metodi agronomici di controllo dei vettori di malattie
Metodi chimici di controllo dei vettori di malattie
Riduzione delle perdite causate da parassiti
I parassiti più importanti
Metodi di monitoraggio dei parassiti
Metodi agronomici di controllo dei parassiti
Metodi chimici di controllo dei parassiti
Metodi biologici e protezione dell’entomofauna utile nella produzione integrata del lupino
Protezione delle api e degli altri impollinatori
Selezione adeguata delle tecniche di applicazione dei prodotti fitosanitari
Norme igienico-sanitarie
Preparazione alla raccolta, raccolta e procedura post-raccolta
Stadi di sviluppo del lupino basati sulla scala BBCH
Norme per la tenuta dei registri nella produzione integrata
Elenco delle attività e dei trattamenti obbligatori nella produzione integrata del lupino
Lista di controllo per le colture agricole
Ulteriori letture
9. La produzione integrata di vegetali è un sistema nazionale di qualità alimentare che prevede l’uso sostenibile dei progressi tecnici e biologici nella coltivazione, nella protezione delle piante e nella fertilizzazione, il cui scopo principale consiste nella tutela della salute umana e dell’ambiente. Il sistema permette di ottenere colture di alta qualità immettendole sul mercato con un’etichetta indicante la produzione integrata di vegetali. Il requisito di base dello schema di produzione integrata di vegetali è, oltre al completamento di una formazione specialistica, la coltivazione secondo metodologie dettagliate approvate dall’ispettore capo per la salute delle piante e il controllo delle sementi. Trattandosi di una regolamentazione tecnica, la metodologia per la produzione integrata del lupino a foglie stretta, giallo e bianco è soggetta a notifica ed è allegata alla presente.
Ogni metodologia contiene informazioni concernenti la piantagione, la cura, la protezione e la raccolta delle colture in questione. Tali informazioni sono integrate da elementi quali: tecniche agricole e rotazione delle colture corrette, concimazione razionale basata sulle esigenze effettive delle piante e uso, laddove giustificato, di prodotti fitosanitari che comportano il minor rischio possibile per la salute umana e animale nonché per l’ambiente. Il controllo sui produttori di piante che effettuano la produzione integrata di vegetali, compresa la verifica della corretta attuazione dei requisiti stabiliti dalle metodologie di detta produzione, è eseguito da organismi autorizzati. Conformemente alle disposizioni della legge sui prodotti fitosanitari dell’8 marzo 2013 (Gazzetta ufficiale polacca del 2020, punto 630), la competenza a controllare le aziende che partecipano al sistema e a rilasciare certificati attestanti l’applicazione della produzione integrata è stata affidata agli organismi di certificazione autorizzati dagli ispettori provinciali per la protezione delle piante e delle sementi.
Il sistema di produzione integrata di vegetali definisce i requisiti del prodotto che vanno al di là di quelli stabiliti dall’Unione europea e garantisce un prodotto di qualità superiore rispetto a prodotti simili conformi ai requisiti delle normative generalmente applicabili. Il sistema di produzione integrata va anche oltre i requisiti standard della difesa integrata (IPM). La caratteristica distintiva del sistema include, tra le altre cose, criteri più rigorosi per la scelta dei prodotti fitosanitari che possono essere utilizzati sulle colture sottoposte a certificazione, criteri che comprendono, tra l’altro, l’uso ridotto di prodotti fitosanitari che non sono selettivi nei confronti di organismi benefici, causano la resistenza degli organismi nocivi per le piante o sono tossici per l’uomo e per l’ambiente. Le informazioni sui prodotti fitosanitari consentite nella produzione integrata di vegetali sono disponibili sul sito web «Platforma Sygnalizacji Agrofagów» [Sistema di allarme online per gli organismi nocivi].
https://www.agrofagi.com.pl/143,wykaz-srodkow-ochrony-roslin-dla-integrowanej-produkcji
La caratteristica distintiva del sistema comprende altresì i requisiti per il rispetto delle metodologie approvate dall’Ispettore capo dell’ispettorato per la salute delle piante e delle sementi, il cui adempimento deve essere verificato prima del rilascio del certificato di produzione integrata nel settore della produzione, della protezione delle piante e del rispetto delle norme igienico-sanitarie da parte del produttore partecipante al sistema.
Va inoltre osservato che, conformemente alle disposizioni dell’articolo 55 della legge sui prodotti fitosanitari dell’8 marzo 2013, la produzione integrata di vegetali è un sistema volontario.
«Articolo 55. (Notifica dell’intenzione di applicare i principi della produzione integrata di vegetali)
1. Un operatore che produce colture in linea con i requisiti della produzione integrata di vegetali, di seguito denominato “produttore di colture”, può richiedere un’attestazione rilasciata da un operatore che svolge attività di certificazione nel settore della produzione integrata di vegetali, di seguito denominato “organismo di certificazione”.
2. L’intenzione di applicare la produzione integrata di vegetali deve essere notificata ogni anno dal produttore di colture all’organismo di certificazione, non più tardi di 30 giorni prima della semina o della messa a dimora, oppure, nel caso di colture perenni, entro il 1° marzo di ogni anno.
3. La notifica di cui al paragrafo 2 contiene:
1) il nome, l’indirizzo e il luogo di residenza o il nome, l’indirizzo e la sede legale del produttore di colture;
2) (abrogato);
3) il numero PESEL (di identificazione personale), se gli è stato assegnato;
4) la data e la firma del richiedente.
4. Alla notifica di cui al paragrafo 2 è allegato quanto segue:
1) informazioni sulle specie e sulle varietà delle colture di cui al paragrafo 2, nonché sul luogo e sulla superficie di coltivazione;
2) una copia del certificato di completamento di una formazione in produzione integrata di vegetali o una copia del certificato o copie di altri documenti comprovanti il rispetto dei requisiti di cui all’articolo 64, paragrafi 4 o 7, della legge.
5. Se la notifica di cui al paragrafo 2 non contiene le informazioni di cui ai paragrafi 3 o 4, l’organismo di certificazione richiede al produttore di colture di porre rimedio alle carenze entro il termine prescritto. Se le carenze non vengono risolte entro il termine prescritto, l’organismo di certificazione informa per iscritto il produttore di colture del rifiuto di accettare la notifica.
6. L’organismo di certificazione tiene e aggiorna un registro dei produttori di colture che hanno notificato l’intenzione di applicare le norme di produzione integrata di vegetali.
7. Il registro di cui al paragrafo 6 contiene:
1) il nome, l’indirizzo e il luogo di residenza o il nome, l’indirizzo e la sede legale del produttore di colture;
2) (abrogato);
3) il numero PESEL (di identificazione personale) del richiedente, se gli è stato assegnato;
4) il numero di iscrizione al registro;
5) la data di iscrizione al registro.
8. Il registro di cui al paragrafo 6 è tenuto ai fini dell’Ispettorato principale per la salute delle piante e il controllo delle sementi.
9. L’organismo di certificazione rilascia una conferma del numero di iscrizione nel registro di cui al paragrafo 6 al produttore di colture che ha notificato l’intenzione di applicare i principi della produzione integrata di vegetali entro 21 giorni dal ricevimento di tale notifica.».
Sempre in conformità all’articolo 57 di tale legge, un certificato rilasciato su richiesta di un produttore di colture da un organismo di certificazione costituisce un’attestazione dell’uso della produzione integrata di vegetali e l’organismo di certificazione tiene un registro dei certificati rilasciati per attestare l’uso della produzione integrata di vegetali contenente quanto segue:
– il nome, l’indirizzo e il luogo di residenza o il nome, l’indirizzo e la sede legale del produttore di colture;
– il numero PESEL (di identificazione personale) del produttore di colture, se gli è stato assegnato;
– il numero del produttore di colture nel registro di cui all’articolo 55, paragrafo 6, della suddetta legge;
– il numero del certificato rilasciato;
– l’indicazione delle specie e delle varietà delle colture coltivate secondo i requisiti della produzione integrata di vegetali per le quali è stato rilasciato il certificato, la superficie coltivata e la dimensione della resa.
10. Riferimenti ai testi di base: nessun testo di base disponibile
11. No
12.
13. No
14. No
15. No
16.
Aspetto OTC: No
Aspetto SPS: No
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email: grow-dir2015-1535-central@ec.europa.eu