Messaggio 001
Comunicazione della Commissione - TRIS/(2024) 1191
Direttiva (UE) 2015/1535
Notifica: 2024/0241/FR
Notifica di un progetto di testo da parte di uno Stato membro
Notification – Notification – Notifzierung – Нотификация – Oznámení – Notifikation – Γνωστοποίηση – Notificación – Teavitamine – Ilmoitus – Obavijest – Bejelentés – Notifica – Pranešimas – Paziņojums – Notifika – Kennisgeving – Zawiadomienie – Notificação – Notificare – Oznámenie – Obvestilo – Anmälan – Fógra a thabhairt
Does not open the delays - N'ouvre pas de délai - Kein Fristbeginn - Не се предвижда период на прекъсване - Nezahajuje prodlení - Fristerne indledes ikke - Καμμία έναρξη προθεσμίας - No abre el plazo - Viivituste perioodi ei avata - Määräaika ei ala tästä - Ne otvara razdoblje kašnjenja - Nem nyitja meg a késéseket - Non fa decorrere la mora - Atidėjimai nepradedami - Atlikšanas laikposms nesākas - Ma jiftaħx il-perijodi ta’ dewmien - Geen termijnbegin - Nie otwiera opóźnień - Não inicia o prazo - Nu deschide perioadele de stagnare - Nezačína oneskorenia - Ne uvaja zamud - Inleder ingen frist - Ní osclaíonn sé na moilleanna
MSG: 20241191.IT
1. MSG 001 IND 2024 0241 FR IT 02-05-2024 FR NOTIF
2. France
3A. Ministères économiques et financiers
Direction générale des entreprises
SCIDE/SQUALPI - Pôle Normalisation et réglementation des produits
Bât. Sieyès -Teledoc 143
61, Bd Vincent Auriol
75703 PARIS Cedex 13
3B. Agence nationale de sécurité du médicament et des produits de santé (ANSM)
4. 2024/0241/FR - X00M - Beni e merci varie
5. Decisione che modifica l'elenco delle sostanze classificate come stupefacenti
6. Sostanze stupefacenti
7.
8. Il progetto di decisione dell'ANSM riguarda la classificazione dei seguenti cannabinoidi nell'elenco degli stupefacenti:
- H2-CBD e H4-CBD;
- una famiglia di sostanze derivate dall'anello benzo[c]cromenico, escluso il cannabinolo (CBN);
- 5F-Cumyl-Pegaclone (o 5F-SGT-151), Cumyl-CH-Megaclone (o SGT-270), 7APAICA, 5F-7APAICA, Cumyl-P7AICA, 5F-Cumyl-P7AICA, BZO-Hexoxizid (o MDA-19) e BZO-Poxizid (o 5C-MDA-19).
Questa decisione fa seguito, in particolare, alle segnalazioni di effetti gravi, ricevute dalla rete francese di tossicodipendenza, relative al consumo di queste sostanze.
Il loro consumo può portare a effetti immediati come perdita di coscienza, coma, convulsioni, paranoia, ansia o addirittura attacchi di panico, vomito, pressione alta, tachicardia o dolori al petto che possono indicare un attacco cardiaco. Sono stati segnalati anche casi di insufficienza renale.
Questi effetti possono essere molto più intensi di quelli avvertiti durante l'uso della cannabis e possono richiedere cure urgenti da parte degli operatori sanitari. L'intensità degli effetti dipende anche dal modo di consumo e maggiore è la concentrazione del prodotto, tanto più gravi possono essere le complicazioni. Inoltre, è probabile che tali prodotti determinino lo sviluppo di una dipendenza.
Inoltre, è stato notato che alcuni di questi prodotti, in particolare l'H4-CBD, sono disponibili al pubblico attraverso la vendita su Internet o nei negozi di CBD. Queste sostanze sono disponibili sotto forma di oli, resine, erbe, spray, caramelle, caramelle gommose (gummies) o liquidi per sigarette elettroniche. Possono essere ingerite, svapate o fumate.
Oltre alla facilità di accesso ad alcuni di questi prodotti nei negozi, queste sostanze hanno effetti simili a quelli del THC, esponendo potenzialmente i consumatori a effetti indesiderati che possono avere conseguenze sulla loro salute e richiedere l'intervento di un medico.
9. L'obiettivo del progetto di decisione di classificare questi nuovi cannabinoidi nella lista degli stupefacenti è quello di proibirne la circolazione e garantire così una migliore protezione della salute pubblica.
Questa decisione fa seguito, in particolare, alle segnalazioni di effetti gravi, ricevute dalla rete francese di vigilanza sulle dipendenze, relative al consumo di queste sostanze.
Il loro consumo può portare a effetti immediati come perdita di coscienza, coma, convulsioni, paranoia, ansia o addirittura attacchi di panico, vomito, pressione alta, tachicardia o dolori al petto che possono indicare un attacco cardiaco. Sono stati segnalati anche casi di insufficienza renale.
Questi effetti possono essere molto più intensi di quelli avvertiti durante l'uso della cannabis e possono richiedere cure urgenti da parte degli operatori sanitari.
Inoltre, alcune di queste sostanze sono disponibili al grande pubblico, in particolare attraverso la vendita su Internet o nei negozi di CBD.
La classificazione nell'elenco degli stupefacenti rende pertanto illegale la messa a disposizione di tali sostanze, garantendo in tal modo la migliore protezione possibile della salute pubblica in Francia, in attesa di una decisione europea o internazionale su tali sostanze.
10. Riferimenti ai testi di base:
11. Sì
12. L'urgenza della situazione si basa sui rischi per la salute pubblica, considerando quanto segue:
- un aumento del numero di casi gravi legati al loro consumo, con segni clinici e complicazioni gravi che possono richiedere cure mediche d'emergenza;
- che tali sostanze hanno effetti simili al THC, classificato come sostanza stupefacente a
livello internazionale;
- il facile accesso ad alcuni di questi prodotti nei negozi, in particolare in forme come caramelle gommose (gummies) e dolci, tradizionalmente destinate ai bambini;
- la presenza di queste diverse sostanze nei prodotti consumati è spesso ignota al consumatore e la loro concentrazione è generalmente elevata;
- la necessità di garantire al più presto, data la nocività di queste sostanze, la migliore protezione possibile della salute pubblica in Francia.
Inoltre, i Giochi olimpici e paralimpici in Francia a luglio-agosto-settembre 2024 rappresentano un contesto che può comportare un rischio particolare e sensibile in termini di salute pubblica.
In attesa di una decisione europea o internazionale su questa famiglia di sostanze, è quindi urgente pubblicare questa decisione sulla classificazione di questi prodotti come stupefacenti, che non costituisce un ostacolo alla libertà di commercio e di industria nel caso di prodotti che sono parzialmente venduti nei negozi CBD ma che sono, nella loro totalità, venduti dalle reti di narcotrafficanti.
13. No
14. No
15. No
16.
Aspetto OTC: No
Aspetto SPS: No
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Commissione europea
Punto di contatto Direttiva (UE) 2015/1535
email: grow-dir2015-1535-central@ec.europa.eu