Messaggio 001
Comunicazione della Commissione - TRIS/(2024) 0686
Direttiva (UE) 2015/1535
Notifica: 2024/0138/DE
Notifica di un progetto di testo da parte di uno Stato membro
Notification – Notification – Notifzierung – Нотификация – Oznámení – Notifikation – Γνωστοποίηση – Notificación – Teavitamine – Ilmoitus – Obavijest – Bejelentés – Notifica – Pranešimas – Paziņojums – Notifika – Kennisgeving – Zawiadomienie – Notificação – Notificare – Oznámenie – Obvestilo – Anmälan – Fógra a thabhairt
Does not open the delays - N'ouvre pas de délai - Kein Fristbeginn - Не се предвижда период на прекъсване - Nezahajuje prodlení - Fristerne indledes ikke - Καμμία έναρξη προθεσμίας - No abre el plazo - Viivituste perioodi ei avata - Määräaika ei ala tästä - Ne otvara razdoblje kašnjenja - Nem nyitja meg a késéseket - Non fa decorrere la mora - Atidėjimai nepradedami - Atlikšanas laikposms nesākas - Ma jiftaħx il-perijodi ta’ dewmien - Geen termijnbegin - Nie otwiera opóźnień - Não inicia o prazo - Nu deschide perioadele de stagnare - Nezačína oneskorenia - Ne uvaja zamud - Inleder ingen frist - Ní osclaíonn sé na moilleanna
MSG: 20240686.IT
1. MSG 001 IND 2024 0138 DE IT 13-03-2024 DE NOTIF
2. Germany
3A. Bundesministerium für Wirtschaft und Klimaschutz, Referat EB3, 11019 Berlin, Tel: 0049-30-18615-6392, E-Mail: infonorm@bmwi.bund.de
3B. Bauministerkonferenz (BMK), Konferenz der für Städtebau, Bau- und Wohnungswesen zuständigen Ministerinnen und Minister und Senatorinnen und Senatoren der Länder (ARGEBAU), Fachkommission Bauaufsicht der BMK
4. 2024/0138/DE - B20 - Sicurezza
5. Progetto del modello di regolamento edilizio (MBO), versione di novembre 2022 modificata da ultimo dalla decisione della conferenza dei ministri dell'Edilizia del 23 e 24.11.2023
6. Prodotti da costruzione in generale per quanto riguarda l'uso e l'applicazione
7.
8. Oltre alle norme generali, il modello di regolamento edilizio (MBO) contiene altresì regolamenti relativi al terreno e al suo sviluppo, regolamenti relativi agli impianti strutturali — ad esempio requisiti generali per la progettazione delle costruzioni, il comportamento antincendio di materiali e componenti da costruzione, vie di soccorso, aperture, rinforzi, attrezzature tecniche per l'edilizia, prodotti da costruzione e tipi di costruzione — nonché regolamenti su coloro che sono coinvolti nella costruzione, le autorità di controllo delle costruzioni e le procedure per i reati amministrativi, le disposizioni di legge nonché i regolamenti transitori e finali.
Le attuali modifiche all'MBO riguardano i seguenti paragrafi:
- 1 "Ambito di applicazione",
- 2 "Termini",
- 6 "Area libera, distanze",
- 28 "Pareti esterni",
- 30 "Mura tagliafuoco",
- 33 "Prima e seconda via di fuga",
- 42 "Impianti di combustione, altri impianti per la generazione di calore e l'approvvigionamento energetico",
- 47 "Stanze comuni",
- 48 "Abitazioni",
- 49 "Parcheggio, garage e spazi per biciclette",
- 61 "Progetti di costruzione senza processi, rimozione di impianti",
- 62 "Esenzione dall’autorizzazione",
- 63 "Procedura semplificata delle autorizzazioni edilizie",
- 66 "Certificati di tecnologia da costruzione",
- 67 "Deviazioni",
- 69 "Trattamento della domanda di costruzione",
- 72 "Permesso di costruzione, inizio della costruzione",
- 76 "Costruzioni mobili",
- 85 "Legislazione",
- 87 "Entrata in vigore, disposizioni transitorie"
Si tratta di modifiche o aggiunte alle normative vigenti.
9. Il modello di regolamento edilizio stabilisce un quadro per la legislazione in materia di edilizia nei 16 Stati federali. Le aggiunte attuali sono apportate nel testo dell'MBO notificato nella procedura 2022/0720/D, il resto delle quali rimane invariato.
Una parte delle modifiche ha lo scopo di attuare la direttiva macchine dell'UE (2006/42/CE) per quanto riguarda la normativa in materia di edilizia. La modifica della sezione 1 chiarisce che le turbine eoliche e le loro parti che sono soggette alla direttiva non rientrano, in linea di principio, nell'ambito di applicazione dell'MBO, ad eccezione delle disposizioni dell'MBO che non rientrano nell'ambito di applicazione della direttiva. Nei certificati tecnici dell'edificio deve essere apportata una modifica relativa alla stabilità delle fondamenta delle turbine eoliche con un'altezza superiore a 10 m (sezione 66). A causa della sostituzione della direttiva con il regolamento 2023/1230 a decorrere dal 14 gennaio 2027, è previsto un regime transitorio (sezione 87).
Al fine di attuare la direttiva UE 2018/2001 (RED II), la procedura semplificata per le autorizzazioni edilizie (sezione 63) è aperta anche agli impianti contemplati dalla presente direttiva, in particolare alle turbine eoliche con un'altezza superiore a 30 m. In aggiunta, viene introdotta l'esenzione dall'autorizzazione (sezione 62) per il cosiddetto ripotenziamento.
Inoltre, le modifiche riguardano il fatto di privilegiare i sistemi di antenne ai sensi dei regolamenti edilizi, in particolare per quanto riguarda le autorizzazioni (sezione 6) e le esenzioni di processo (sezione 61). Per quanto riguarda i certificati tecnologici per l'edilizia (sezione 66), è previsto un regolamento per le antenne con un'altezza dell'albero superiore a 10 m.
Per quanto riguarda la protezione antincendio, la modifica ha lo scopo di facilitare i requisiti per le pareti antincendio per gli edifici che si spostano alla classe 4 dell'edificio a seguito dell'ammodernamento dei tetti (articolo 30, paragrafo 5) e di adattarsi all'attuale stato dell'arte delle pompe di calore ad assorbimento di gas che possono essere azionate senza la presenza di impianti per lo scarico di gas di scarico (articolo 42, paragrafo 3).
Al fine di rafforzare l'uso dei materiali già disponibili, è stata creata una nuova disposizione nella sezione 48, secondo la quale alcune disposizioni relative alla conversione di locali abitabili di edifici legalmente esistenti in aree residenziali non si applicano ai componenti esistenti, in particolare alle sezioni 6 (Aree libere), 27 (Pareti portanti, supporti), 28 (Pareti esterne), 30 (Mura tagliafuoco), 31 (Soffitti) e 32 (Tetti).
L'ampliamento della soffitta a fini residenziali è incluso anche nell'ambito della procedura di esenzione dall'autorizzazione (articolo 62, paragrafo 1, punto 2)). Ciò significa che l'esenzione dall'autorizzazione è applicabile anche al di fuori delle aree di pianificazione dello sviluppo e la costruzione può iniziare entro un mese dalla presentazione della documentazione, a meno che il comune non presenti obiezioni.
La disposizione derogatoria di cui alla sezione 67 è integrata da modifiche al regolamento di destinazione e da tre esempi di regole, tra cui la cosiddetta clausola sperimentale.
Con la creazione di un nuovo paragrafo 1 bis nella sezione 72, è prevista la presunzione di autorizzazione per i progetti nell'ambito della procedura semplificata di autorizzazione edilizia. Di conseguenza, il permesso di costruzione richiesto si considera approvato per la costruzione o la modifica di un edificio soggetto alla procedura di autorizzazione semplificata entro tre mesi dall'inizio del periodo decisionale.
Il catalogo delle strutture mobili (sezione 76), per le quali non è richiesta alcuna autorizzazione di esecuzione, è ristrutturato e integrato (paragrafo 2). Le norme che impongono all'autorità competente di notificare il cambiamento di residenza o di stabilimento commerciale saranno adattate alle norme di competenza modificate in molti paesi (paragrafo 6). Le disposizioni relative all'esposizione dello stabilimento previsto saranno specificate in relazione alla data della notifica; in futuro, la rinuncia all'accettazione per l'uso dovrà essere documentata (paragrafo 7).
La notifica viene effettuata a nome dei 16 Stati federali della Repubblica federale di Germania.
10. Riferimento ai testi di base: I testi di base sono stati trasmessi nell'ambito di una precedente notifica:
2022/0720/D
11. No
12.
13. No
14. No
15. No
16.
Aspetto OTC: No
Aspetto SPS: No
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Commissione europea
Punto di contatto Direttiva (UE) 2015/1535
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