Dettagli della notifica | TRIS - European Commission

Progetto di legge relativo al divieto di utilizzo del carbone nella produzione di energia elettrica

Numero di notifica:

2019/0143/NL (Netherlands)

Data di ricezione:

27/03/2019

Termine dello status quo:

28/06/2019

Commenti rilasciati da parte di:

European Commission

Testo del progetto:

NL IT DA PT HU LT SL RO MT PL BG EL SV CS EN HR ET FI SK FR ES LV DE

Per ottenere una versione stampabile della pagina, clicca qui

Message

Messaggio 002

Comunicazione della Commissione - TRIS/(2019) 00888
Direttiva (UE) 2015/1535
Traduzione del messaggio 001
Notifica: 2019/0143/NL

No abre el plazo - Nezahajuje odklady - Fristerne indledes ikke - Kein Fristbeginn - Viivituste perioodi ei avata - Καμμία έναρξη προθεσμίας - Does not open the delays - N'ouvre pas de délais - Non fa decorrere la mora - Neietekmē atlikšanu - Atidėjimai nepradedami - Nem nyitja meg a késéseket - Ma’ jiftaħx il-perijodi ta’ dawmien - Geen termijnbegin - Nie otwiera opóźnień - Não inicia o prazo - Neotvorí oneskorenia - Ne uvaja zamud - Määräaika ei ala tästä - Inleder ingen frist - Не се предвижда период на прекъсване - Nu deschide perioadele de stagnare - Nu deschide perioadele de stagnare.

(MSG: 201900888.IT)
1. MSG 002 IND 2019 0143 NL IT 27-03-2019 NL NOTIF

2. NL

3A. Ministerie van Financiën
Belastingdienst (via cdiu.notificaties@belastingdienst.nl)

3B. Ministerie van Economische Zaken en Klimaat
Directie Wetgeving en Juridische Zaken

4. 2019/0143/NL - N20E

5. Progetto di legge relativo al divieto di utilizzo del carbone nella produzione di energia elettrica

6. Impianti dei Paesi Bassi, costituiti da una o più unità di produzione, per la produzione di energia elettrica a partire da carbone.

7. -

8. L'articolo 2 del progetto di legge vieta con effetto immediato l'uso del carbone per la generazione di energia elettrica. I proprietari delle centrali elettriche a carbone beneficiano di un periodo transitorio, fino alla fine del 2024 nel caso delle centrali elettriche di vecchia generazione e fino alla fine del 2029 nel caso di quelle di nuova generazione (cfr. articolo). Durante suddetto periodo viene data loro la possibilità di convertire le centrali per un ulteriore utilizzo con altri combustibili, trattandosi di centrali che utilizzano materia solida. Pertanto, il periodo transitorio riguarda anche gli indennizzi in natura per le perdite subite.
Per ottemperare a una decisione giudiziaria in materia di riduzione di CO2, è stabilita una deroga per un'unica centrale elettrica di vecchia generazione che non coincenerisce biomassa e non produce calore. A tale centrale non sarà praticamente applicato alcun periodo transitorio, giacché il divieto ad essa relativo entrerà in vigore dal 1° gennaio 2020 (articolo 3a). Alla centrale sarà quindi offerto un indennizzo finanziario per le perdite subite.

9. Il disegno di legge attua l'accordo di Parigi. Nel contesto di tale accordo, il governo olandese si è impegnato ad adottare misure che si traducano in una riduzione del 49 % delle emissioni di CO₂ entro il 2030 (rispetto ai livelli del 1990) nei Paesi Bassi.

Per raggiungere l'obiettivo di riduzione di CO₂ del 49 %, i Paesi Bassi sono tenuti a ridurre significativamente le loro emissioni di CO₂. Una parte significativa di tali emissioni è riconducibile alla produzione di energia elettrica: nel 2016 circa 56,4 megatoni di CO₂ equivalenti sono stati emessi nei Paesi Bassi a causa della produzione di energia elettrica, su un totale di emissioni nazionali pari a 197 megatoni. Nel settore dell'energia elettrica, le centrali di produzione a carbone sono di gran lunga le maggiori responsabili delle emissioni di gas a effetto serra.

La presente misura è corroborata da un rapporto del febbraio 2017 di Climate Analytics, intitolato "A stress test for coal in Europe under the Paris Agreement, scientific goalposts for a coordinated phase-out and divestment" (Una prova di stress per il carbone in Europa nel quadro dell'accordo di Parigi - climateanalytics/org/publications/2017/stress-test-for-coal-in-the-eu.ht), che delinea due scenari per la graduale eliminazione del carbone nella produzione di energia elettrica, entrambi caratterizzati dalla necessaria cessazione, entro il 2030, dell'utilizzo del carbone nella produzione di energia elettrica nell'Unione europea al fine di adempiere gli obblighi previsti dall'accordo di Parigi. Climate Analytics è un'organizzazione senza scopo di lucro che propone soluzioni politiche basate sulla climatologia per combattere i cambiamenti climatici e stimolare uno sviluppo sostenibile.

La graduale eliminazione del carbone come combustibile nella produzione di energia elettrica è necessaria per ottenere la riduzione di CO₂, indispensabile per proteggere il clima. Eventuali ostacoli alla libertà di stabilimento e alla libera circolazione derivanti da tale divieto sono giustificati da una ragione imperativa di interesse pubblico, ossia la protezione del clima. Il presente divieto costituisce inoltre la misura più adatta per raggiungere l'obiettivo della riduzione di CO₂ nelle centrali elettriche a carbone e non va oltre quanto necessario a proteggere tale interesse. La misura non è infine discriminatoria, poiché il divieto si applica senza distinzione a tutti gli impianti dei Paesi Bassi che producono energia elettrica a partire da carbone.

10. Testi di base non disponibili.

11. No

12. -

13. No

14. No

15. -

16. Aspetto OTC

No - Il progetto non ha ripercussioni significative sul commercio internazionale.

Aspetto SPS

No - Il progetto non è una misura sanitaria o fitosanitaria.

**********
Commissione europea

Punto di contatto Direttiva (UE) 2015/1535
Fax: +32 229 98043
email: grow-dir2015-1535-central@ec.europa.eu

Disclosed messages

message-id	Anno	Numero	Paese	Type	Title	Data di ricezione	Is answer to

Lingue

Contributi parti interessate

Tramite il sito web TRIS tu e la tua organizzazione potrete facilmente condividere le vostre opinioni su qualsivoglia notifica.

A causa dello stato della notifica o della fine della sospensione, al momento non accettiamo ulteriori contributi per questa notifica tramite il sito web.

Non sono stati trovati contributi per la presente notifica