Messaggio 002
Comunicazione della Commissione - TRIS/(2020) 04480
Direttiva (UE) 2015/1535
Traduzione del messaggio 001
Notifica: 2020/0792/F
No abre el plazo - Nezahajuje odklady - Fristerne indledes ikke - Kein Fristbeginn - Viivituste perioodi ei avata - Καμμία έναρξη προθεσμίας - Does not open the delays - N'ouvre pas de délais - Non fa decorrere la mora - Neietekmē atlikšanu - Atidėjimai nepradedami - Nem nyitja meg a késéseket - Ma’ jiftaħx il-perijodi ta’ dawmien - Geen termijnbegin - Nie otwiera opóźnień - Não inicia o prazo - Neotvorí oneskorenia - Ne uvaja zamud - Määräaika ei ala tästä - Inleder ingen frist - Не се предвижда период на прекъсване - Nu deschide perioadele de stagnare - Nu deschide perioadele de stagnare.
(MSG: 202004480.IT)
1. MSG 002 IND 2020 0792 F IT 14-12-2020 F NOTIF
2. F
3A. Direction générale des entreprises
SQUALPI
Bât. Sieyès -Teledoc 151
61, Bd Vincent Auriol
75703 PARIS Cedex 13
d9834.france@finances.gouv.fr
3B. Ministère de la transition écologique
Direction générale de l'aménagement, du logement et de la nature
Direction de l'habitat, de l'urbanisme et des paysages
Sous-direction de la qualité de la construction
BUREAU DE LA QUALITÉ TECHNIQUE ET DE LA RÉGLEMENTATION TECHNIQUE DE LA CONSTRUCTION
4. 2020/0792/F - B00
5. Decreto relativo ai requisiti di rendimento energetico e ambientale delle costruzioni di edifici residenziali, di uffici o scuole primarie o secondarie nella Francia continentale
6. Prodotti da costruzione, prodotti per la decorazione di apparecchiature elettriche, elettroniche e per l'ingegneria climatica
7. -
8. Il progetto di decreto relativo ai requisiti di rendimento energetico e ambientale delle costruzioni di edifici residenziali, di uffici o scuole primarie o secondarie nella Francia continentale, definisce i diversi requisiti normativi in materia di rendimento energetico e ambientale applicabili agli edifici nuovi destinati ad uso residenziale, per ufficio o per l'istruzione primaria o secondaria.
I requisiti principali riguardano:
- una limitazione del fabbisogno energetico di riscaldamento, raffreddamento e illuminazione artificiale;
- una limitazione del consumo di energia su 6 ambiti di consumo (riscaldamento, raffreddamento, acqua calda per uso sanitario, illuminazione, ausiliari, mobilità degli occupanti nell'edificio) e una limitazione dell'impatto sul cambiamento climatico associato a tale consumo di energia;
- una limitazione dell'impatto a livello di cambiamento climatico dei materiali dell'edificio;
– la limitazione delle situazioni di disagio nell’edificio durante il periodo estivo.
Sono altresì stabiliti obblighi di calcolo di altri indicatori e requisiti di mezzi per favorire la diffusione effettiva di una prassi.
Sono previsti adeguamenti per le costruzioni provvisorie e per le costruzioni e le estensioni di piccole superfici.
9. Con la firma dell'accordo di Parigi nel 2015, la Francia ha assunto un importante impegno nella lotta contro il cambiamento climatico. Tale intento è stato ribadito nella legge sul clima e l'energia, che prevede il raggiungimento della neutralità carbonica nel 2050; il miglioramento del rendimento energetico e ambientale degli edifici di nuova costruzione costituisce un importante strumento per raggiungere questo obiettivo.
A tal fine, occorre ridurre il fabbisogno energetico degli edifici, limitare l'uso di energie fossili o non rinnovabili e ridurre l'impatto a livello di cambiamento climatico dei materiali da costruzione (che spesso rappresentano più del 50 % dell'impatto a livello di cambiamento climatico degli edifici di nuova costruzione). Risulta inoltre necessario migliorare il comfort negli edifici durante il periodo estivo, da un lato, per consentirne il mantenimento delle caratteristiche di comfort in un contesto di riscaldamento globale e, dall'altro, per limitare i successivi consumi di energia connessi al rinfrescamento.
Scopo del progetto di decreto è definire in modo dettagliato i requisiti applicabili agli edifici nuovi destinati all'uso abitativo, per ufficio o per l'istruzione primaria o secondaria.
10. Riferimenti a testi di base: - direttiva 2010/31/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 maggio 2010, sulla prestazione energetica nell'edilizia modificata dalla direttiva 2018/844 del Parlamento europeo e del Consiglio del 30 maggio 2018, in particolare gli articoli 3, 4 e 6;
- direttiva 2018/2001/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2018, sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, in particolare l'articolo 15; codice edilizio e abitativo (articoli L. 111-9, L. 134-2 e L. 151-1);
- codice urbanistico (articoli L. 123-1-5, L. 462-1, da R. 112-4 a R. 112-17, R*. 421-2, R*. 421-5);
- codice dell'energia (articoli R. 241-26, R. 241-30);
- codice dell'ambiente (articolo R. 571-38);
- decreto del 30 maggio 1996 sulle modalità di classificazione delle infrastrutture di trasporto terrestre e sull'isolamento acustico degli edifici ad uso abitativo nei settori interessati dal rumore.
11. No
12. -
13. No
14. No
15. -
16. Aspetto OTC
Sì
Aspetto SPS
No - Il progetto non è una misura sanitaria o fitosanitaria.
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Commissione europea
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