Messaggio 001
Comunicazione della Commissione - TRIS/(2023) 01126
Direttiva (UE) 2015/1535
Notificación - Oznámení - Notifikation - Notifizierung - Teavitamine - Γνωστοποίηση - Notification - Notification - Notifica - Pieteikums - Pranešimas - Bejelentés - Notifika - Kennisgeving - Zawiadomienie - Notificação - Hlásenie-Obvestilo - Ilmoitus - Anmälan - Нотификация : 2023/0208/I - Notificare.
No abre el plazo - Nezahajuje odklady - Fristerne indledes ikke - Kein Fristbeginn - Viivituste perioodi ei avata - Καμμία έναρξη προθεσμίας - Does not open the delays - N'ouvre pas de délais - Non fa decorrere la mora - Neietekmē atlikšanu - Atidėjimai nepradedami - Nem nyitja meg a késéseket - Ma’ jiftaħx il-perijodi ta’ dawmien - Geen termijnbegin - Nie otwiera opóźnień - Não inicia o prazo - Neotvorí oneskorenia - Ne uvaja zamud - Määräaika ei ala tästä - Inleder ingen frist - Не се предвижда период на прекъсване - Nu deschide perioadele de stagnare - Nu deschide perioadele de stagnare.
(MSG: 202301126.IT)
1. MSG 001 IND 2023 0208 I IT 21-04-2023 I NOTIF
2. I
3A. MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
Direzione generale per il mercato, la concorrenza, la tutela del consumatore e la normativa tecnica
Divisione VI - Normativa tecnica - Sicurezza e conformità dei prodotti
00187 Roma - Via Molise, 2
tel. +39 06 4705.2554 - e-mail: ucn98.34.italia@mise.gov.it
3B. Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM)
Direzione servizi digitali
Roma
4. 2023/0208/I - SERV60
5. Avvio della consultazione pubblica sullo schema di regolamento recante attuazione dell’art. 41, comma 9, del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 208 in materia di programmi, video generati dagli utenti ovvero comunicazioni commerciali audiovisive diretti al pubblico italiano e veicolati da una piattaforma per la condivisione di video il cui fornitore è stabilito in un altro stato membro” di cui alla Delibera n. 76/23/CONS del 16 marzo 2023
6. I programmi, video generati dagli utenti e comunicazioni commerciali audiovisive veicolati da una piattaforma per la condivisione di video.
7. -
8. Il regolamento in oggetto è funzionale a garantire l‘applicazione di quanto statuito dell’articolo 41, comma 7, del TUSMA ai sensi quale, fatti salvi gli articoli da 14 a 17 del decreto legislativo 9 aprile 2003, n. 70, è previsto che la libera circolazione di programmi, video generati dagli utenti e comunicazioni commerciali audiovisive, veicolati da una piattaforma il cui fornitore per la condivisione di video è stabilito in un altro Stato membro e diretti al pubblico italiano, può essere limitata, con provvedimento dell’Autorità, secondo la procedura di cui all’articolo 5, commi 2, 3 e 4 del decreto legislativo n. 70 del 2003, per determinati fini: a) tutela dei minori da contenuti che possono nuocere al loro sviluppo fisico, psichico o morale; b) la lotta contro l'incitamento all'odio razziale, sessuale, religioso o etnico, nonché contro la violazione della dignità umana; c) la tutela dei consumatori, ivi compresi gli investitori.
L’intervento dell’Autorità possa avviene: (1) in via immediata e diretta, nei casi in cui sussista una situazione di urgenza ai sensi dell’articolo 5, comma 4, del decreto legislativo 70/01 ovvero (2) mediante una segnalazione all’Autorità nazionale competente.
9. In linea con quanto previsto dall’articolo 5, commi 2, 3 e 4 del decreto legislativo n. 70 del 2003 (che recepisce la direttiva 2000/31/CE) l’Autorità può intervenire attraverso la limitazione di programmi, video generati dagli utenti e comunicazioni commerciali audiovisive veicolate da una piattaforma di condivisione video il cui fornitore è stabilito in un altro stato membro esclusivamente per garantire le seguenti finalità generali: a) la tutela dei minori da contenuti che possono nuocere al loro sviluppo fisico, psichico o morale; b) la lotta contro l'incitamento all'odio razziale, sessuale, religioso o etnico, nonché contro la violazione della dignità umana; c) la tutela dei consumatori, ivi compresi gli investitori.
10. Riferimenti dei testi di base: Decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 208, recante “Attuazione della direttiva (UE) 2018/1808 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 novembre 2018, recante modifica della direttiva 2010/13/UE, relativa al coordinamento di determinate disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri, concernente il testo unico per la fornitura di servizi di media audiovisivi in considerazione dell’evoluzione delle realtà del mercato”
Con la procedura n. 2021/676/I l’Italia ha già notificato lo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2018/1808 del parlamento europeo e del consiglio, del 14 novembre 2018, recante modifica della direttiva 2010/13/UE, relativa al coordinamento di determinate disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli stati membri concernenti la fornitura di servizi di media audiovisivi, in considerazione dell'evoluzione delle realtà del mercato. Il regolamento in oggetto è previsto in attuazione dell’articolo 41, comma 9 del predetto testo
11. No
12. -
13. No
14. No
15. L’analisi dell’impatto è contenuta nell’Allegato C alla delibera n. 76/23/CONS, recante “APPLICAZIONE DELL’ANALISI DI IMPATTO DELLA REGOLAMENTAZIONE AI SENSI DELLA DELIBERA N.125/16/CONS”
16. Aspetti OTC
No - Il progetto non è un regolamento tecnico né una valutazione della conformità
Aspetti SPS
No - Il progetto non è una misura sanitaria o fitosanitaria
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Commissione europea
Punto di contatto Direttiva (UE) 2015/1535
Fax: +32 229 98043
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